02 Lug Annunci di lavoro online: maneggiare con cura!
Se sei alla ricerca di un lavoro o semplicemente ti stai guardando intorno, avrai sicuramente perso un po’ di tempo nell’immenso cyberspazio degli annunci di lavoro online. Hai setacciato pagine su pagine, hai navigato così tanto da non ricordare nemmeno da che pagina sei partita. Hai criticato annunci inverosimili e probabilmente sei caduta anche dentro qualche cybersola presentandoti per un posto da impiegata e raccattando invece un posto da venditrice porta a porta.
Ci sono diversi siti di annunci di lavoro online dove le aziende inseriscono le loro offerte di lavoro. Di solito si differenziano per alcune caratteristiche:
- Alcuni siti sono veri e propri portali nei quali, oltre a leggere le offerte attive, puoi inserire il tuo cv. Ci sono aziende che pagano per inserire annunci e poter consultare le immense banche dati (Monster, Infojobs per citarne alcuni). Vale la pena quindi registrare per benino il tuo curriculum.
- Altri siti sono semplici “raccoglitori” di annunci di lavoro nei quali un algoritmo attinge a tutti gli annunci online e li inserisce in un unico portale nel quale tu scegli la professione d’interesse e la zona che vuoi setacciare. Inoltre il sito vende “visibilità” ad alcuni annunci nel caso in cui l’azienda pagante voglia comparire tra i primi posti. L’azienda Avon, ad esempio, paga Jobrapido perché l’annuncio di ricerca Presentatrici compaia sponsorizzato come primo risultato (anche se tu hai cercato cucitrice industriale!).
I siti cambiano spesso. Negli anni alcuni si sono orientati al mercato estero (ricordi Stepstone?), alcuni hanno perso appeal perché le new entry hanno proposto campagne di pubblicazione annunci più vantaggiose per le aziende, altri hanno proprio chiuso i battenti.
L’offerta comunque è sempre molto vasta e questo apparentemente sembra dare l’idea che ci siano centinaia di annunci che fanno al caso tuo. Non è necessariamente vero. Capita che alcuni annunci si ripetano più volte o siano periodicamente riproposti (ad esempio, se chi li ha inseriti non si ricorda di cancellarli quando la posizione è ormai chiusa). Insomma… c’è un alto rischio di sprecare giornate intere ad analizzare solo una piccolissima parte del mercato del lavoro!
Quindi è lecito (e credimi, utile!) qualche consiglio pratico per canalizzare le tue energie, non sentirti frustrata se non hai ottenuto i risultati sperati ed utilizzare al meglio questo canale:
1) Prenditi un po’ di tempo (anche uno o due giorni se lo ritieni utile) per frugare tutti i siti di ricerca e valutare quelli che ti sembrano più performanti. Se tenti di stare dietro a tutti finirai per sentirti solo demotivata e credere che non ci siano offerte per te. Quasi tutti i siti offrono un servizio di job alerts, ovvero ti danno la possibilità di inserire la tua email e ricevere direttamente le offerte che ti interessano maggiormente. Unico accorgimento: in fase di registrazione inserisci parole specifiche e zone precise nei criteri di ricerca. Altrimenti arriveranno nella tua casella di posta solo ricerche di Tornitore a controllo numerico in provincia di Roma!
2) Non utilizzare solo il canale degli annunci di lavoro online: è buono e giusto utilizzarlo, ma non cadere nel luogo comune (ampiamente diffuso) che tutto il lavoro che esiste sia lì dentro. Esistono anche altri canali che sono anche più importanti come l’autocandidatura o lo sviluppo del tuo network, tanto per citarne alcuni.
3) Valuta attentamente se, per la tua professione, il reclutamento sia fatto proprio con l’utilizzo di annunci di lavoro online. Alcune professioni non girano su annunci. Se vuoi fare la coreografa è inutile che passi le tue ore su Monster ripetendoti che offerte per te non ce ne sono! Oppure, se sei una maestra d’asilo e vuoi lavorare nelle scuole private, sappi che non sempre troverai offerte adatte a te perché probabilmente il canale più adatto utilizzato dalle scuole private è il passaparola o la conoscenza diretta.
4) Vaglia con attenzione tutte le offerte che arrivano da siti con pubblicazione gratuita. Talvolta ci sono offerte interessanti, ma spesso il fatto che sia possibile pubblicare gratis comporta un alto tasso di annunci farlocchi. L’azienda che vuole seriamente pubblicare e sborsa dei soldi per farlo sicuramente sarà più attenta a ciò che scrive. Non sto dicendo di ignorarli ma, se scegli uno di quelli gratuiti, abbi un occhio di attenzione in più.
5) Non credere a Wonder Woman. Avrai notato che alcuni annunci di lavoro descrivono la super eroina (25 anni con 10 di esperienza e due lauree, possibilmente disponibile 24 ore al giorno e con inglese fluente). Non temere: quel profilo il più delle volte non esiste, se non nei sogni dei selezionatori. In realtà la persona che sarà scelta è un buono e reale compromesso fra i mille skills che tu stai leggendo sull’annuncio. Non demoralizzarti e rispondi ugualmente!
6) Incrocia i canali di reclutamento: non usare l’annuncio come unico modo per candidarti. Se riesci a capire qual è l’azienda che pubblica o quale agenzia per il lavoro sta seguendo la ricerca, prova a mandare il tuo cv anche utilizzando la mail aziendale o l’invio cartaceo. Ricorda che il selezionatore attiva diversi canali di reclutamento, ma non è detto che poi la sua valutazione parta proprio dai profili ricevuti con l’annuncio. Quindi fatti furba e utilizza più canali, se la posizione ti interessa. In un modo o nell’altro salterai più facilmente all’occhio.
7) Le aziende affidabili descrivono sempre accuratamente il lavoro offerto e i requisiti richiesti e non promettono stipendi a 6 cifre. Se ciò che offrono è apparentemente incongruente o troppo vago… lascia perdere!
8) Ultimo e MOLTO importante: anche se richiede tempo, annota su un quaderno tutte le offerte di lavoro a cui ti sei candidata con ogni riferimento utile. Ti servirà per non cascare dal pero quando ti chiameranno! Non c’è risposta più triste per il selezionatore di quella di un possibile candidato che ti dice: “Mi ricorda per cosa mi sono candidata?”
Questi sono solo alcuni spunti. In realtà l’argomento è vasto e si presenta con sfumature infinite. Avremo modo di approfondire con altri post. Intanto dimmi: rispondi spesso agli annunci di lavoro online? Hai vissuto esperienze positive o negative? Hai qualche consiglio in più, data la tua esperienza personale, da condividere?
Se utilizzi questo canale, a questo link puoi scaricare un elenco di siti di annunci da vagliare. E se hai perplessità sull’argomento, scrivi qua sotto il tuo commento!
Buon lavoro!
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