14 Gen Cambiare lavoro nel 2015: Sogno realizzabile o c’è Grossa Crisi?

Decidere di cambiare lavoro, in questo momento storico, potrebbe apparire ai più, una bestemmia. Quando ho deciso di lasciare il mio SacroTempoIndeterminato sono stata additata da molti come una pazza visionaria. E, tendenzialmente, chi un lavoro lo ha, e non ne è soddisfatto, si sente dire che dovrebbe ringraziare di averlo, e tenerselo stretto! Della serie: tieniti la tua insoddisfazione, ingoia il boccone amaro e pedala ringraziando.

E’ proprio questa l’obiezione che sento più frequentemente dal 2008 in poi. Persone chiuse in una campana di vetro opprimente, in cerca di un qualcosa che li aiuti a sopportare l’insopportabile in nome di una presunta fortuna (Eh! Tu il lavoro almeno lo hai!). D’altronde, come dubitare, dirai tu, lavoro ce n’è poco, le aziende chiudono, i disoccupati aumentano, i giovani passano in modalità rassegnazione. E giù di statistiche, dati Istat, INPS e chi più vuole aggiungere i suoi lo faccia.

Io credo, quindi, alla luce di ciò che ho visto con i miei occhi, di avere vissuto il 2014 in un altro paese visto che durante la crisi non solo ho cambiato lavoro e portato a casa la mia pagnotta (fortuna?) ma anche incontrato una MAREA di PERSONE ALL’OPERA! Donne, uomini pieni d’idee, speranze, progetti che sono riusciti a realizzarli e che ci stanno lavorando su e non si arrenderanno fino a che non avranno raggiunto il loro scopo: la realizzazione professionale! E lungo il cammino… sorridono, vivono, creano.

Tutti fortunati? O tutti raccomandati? NOOOO!!! Tutti MOTIVATI, tutti con un DESIDERIO GRANDE DI REALIZZARSI. TuttI con una visione della crisi come di un’OPPORTUNITA’ (che è poi la sua etimologia)

Quindi, la brutta notizia del 2015 è che se fai un lavoro che non ami e te lo tieni stretto sappi, in tutta franchezza, che è colpa tua. Non è colpa della crisi!

La bella notizia è che, se è veramente colpa tua, questa è una grande LIBERAZIONE. Significa che tu puoi cambiare qualcosa, puoi modificare la tua realtà a partire proprio dal come la percepisci. Problema o opportunità?

E credimi, non sono una pazza visionaria. E nemmeno “una su mille” che ce la fa. Là fuori… fuori dal giro dei telegiornali e del pessimismo, è STRAPIENO di persone che stanno cambiando lavoro e migliorando la loro situazione professionale. C’è chi si mette in proprio, chi prosegue e cresce in azienda, chi cambia azienda, chi affianca al lavoro solito la tenuta di un blog di cucina, chi si inventa nuove professioni ed apre nuove strade.

Il problema è che siamo immersi in una mentalità da perdenti dove non fanno altro che ripeterci che non ci sono occasioni, che la politica impedisce qualsiasi manovra, che ci sono solo raccomandazioni, che non vale la pena tentare. Ma sii onesto, intorno a te, i tuoi amici, i tuoi cari sono tutti raccomandati? Credo proprio di no (e se la risposta è sì… o ti fai raccomandare pure tu oppure cambia giro perché nuoce gravemente alla salute!).

Non voglio assolutamente dire che la crisi economica non esista e che non ci siano difficoltà, ma vorrei che tutti noi ponessimo per una volta la nostra attenzione sulla parte del bicchiere che è piena, che ci lasciassimo ispirare dall’altra metà del cielo. Se posso scegliere dove guardare perché non scegliere il sole?

Quindi in questo inizio d’anno, se desideri ardentemente cambiare lavoro segui questi piccoli consigli:

• Spegni la tv! Soprattutto quando ci sono i telegiornali.
• Dai spazio e tempo ai tuoi desideri, lasciarli emergere, ascoltati di più, prenditi sul serio (ma non troppo!) e non mettere più a tacere la tua insoddisfazione.
• Smetti di compiangerti, subito! C’è sempre chi sta peggio di te e si lamenta meno. Piuttosto muoviti se non sei soddisfatto.
• Cerca una persona che ti ispiri, qualcuna che ai tuoi occhi abbia realizzato i suoi sogni e modellala. Chiedile come ha fatto, imitala, seguila!
• Riprendi in mano i tuoi progetti professionali! Un bilancio delle tue competenze, una valutazione oggettiva di ciò che sai, che sai fare e che sai essere. Scegli un corso, un libro, un’amicizia che ti aiuti a far emergere il meglio di te.
• Inizia da un piccolissimo passo, ma inizia.

Tu che ne pensi? Si può cambiare lavoro durante la Grande Crisi?