04 Feb Le parole del cambiamento: impegno
Cosa è per te l’impegno? Che cosa significa impegnarsi in qualcosa? Quali sono le caratteristiche dell’impegno?
Quest’anno ho deciso di lasciarmi ispirare da una parola diversa ogni mese. E’ un modo originale di stimolare la mia creatività e il mio pensiero laterale. Le parole sono scelte assolutamente in modo casuale ed estratte dal mazzo delle Oracle Card di Soul Coaching di Denise Linn. La casualità (anche se credo che nulla capiti a caso) fa sì che io non condizioni in alcun modo i temi su cui lavorerò. La regola del gioco è che ciò che capita è quello su cui io mi impegno a riflettere. Ogni mese prenderò in esame una parola diversa.
La parola del mese di gennaio è stata, appunto, IMPEGNO. Per tutto il mese ho deciso di ragionare su cosa significhi per me e su come la declino. Ho deciso di concentrare il mio focus su questo aspetto inserendo più #impegno in tutto ciò che faccio. Inizialmente mi sono detta: ok, gioco in casa! Sono una che si è sempre impegnata quindi ho già vinto! Invece non è stato proprio così. Ho capito che è facile a dirsi ma difficile a farsi. Ed ora ti racconto perché!
#Impegno è aprirsi al nuovo, sperimentare strade differenti.
Il primo gesto di impegno è stato quello di autorizzarmi ad utilizzare un metodo (quello delle carte) un po’ fuori dai miei soliti schemi. La mia razionalità mi porta a scegliere ciò che è ben piantato per terra. In realtà, concedersi di fare qualcosa di nuovo è un forte allenamento della creatività e facilita la nascita di nuove idee e nuovi percorsi mentali. In qualche modo ha rappresentato nel mio caso l’uscita dalla zona di comfort.
#Impegno significa prima di tutto fare delle scelte.
La prima domanda che mi sono posta è stata: quali sono le aree su cui voglio impegnarmi maggiormente? Ho capito che non posso impegnarmi con tutto e tutti alla stessa intensità e per un tempo indefinito. E questo ha creato subito un conflitto perché gennaio è notoriamente il periodo dei buoni propositi. E’ il mese in cui si decide di cambiare tutto ciò che non funziona. Come se ci si accorgesse all’improvviso delle storture. Salvo poi trovarsi a febbraio già frustrate e stremate perché abbiamo esagerato con l’impegno!
Da un lato avevo il desiderio di riempire la mia agenda e la mia testa di cose da fare, di persone da vedere, di prodotti da inventare, di relazioni da costruire dimostrando così subito di essere in grado di impegnarmi quando e come voglio. Ho capito che non è proprio così. Non è una questione di quantità di cambiamenti che decido di inserire nelle mie giornate e non la risolvo riempendo il tempo di cose da fare. L’equazione quantità = molto impegno non funziona. L’impegno ha a che fare con una selezione di aspetti su cui voglio concentrarmi e di cui mi voglio prendere cura.
#Impegno è fedeltà alle scelte fatte
Scelte le aree, il gioco è fatto mi sono detta! Eh no! Il gioco è solo all’inizio perché poi bisogna essere fedeli agli impegni presi! Bisogna mettere in campo ogni giorno azioni concrete che ti avvicinino al tuo obiettivo. E non perdere la speranza e la pazienza oltre che il focus!
#Impegno è l’amore per ciò che si fa
Quando metti in campo azioni concrete ti accorgi che queste devono essere legate a ciò che più conta per te! Altrimenti il rischio è di raggiungere obiettivi di cui in realtà t’importa ben poco! Io posso impegnarmi ad imparare a giocare a tennis (e magari ci riesco) ma sinceramente non è fra le mie priorità! Quindi la fedeltà ai propri impegni passa attraverso la consapevolezza di ciò che ha valore per me e di ciò che non lo ha! Ha a che fare con la cura di sé e del mondo.
#Impegno fa paura.
Quando passo all’azione perché ho deciso che qualcosa per me è veramente importante, sono obbligata a restare. Sì perché se me ne vado è come se tradissi ciò che per me è amore! Devo vedere cosa succede. L’impegno mi obbliga a incassare anche le sconfitte, a fare i conti con i miei limiti, a cambiare strategia se l’impegno profuso va nella direzione sbagliata.
#impegno è saper lasciar andare
Mi sono impegnata nel recupero di un rapporto con un’amica. E lì ho imparato la lezione più faticosa. Non tutto ciò su cui decido di impegnarmi può essere ottenuto nonostante io ci metta amore. Soprattutto quando dall’altra parte c’è un essere umano che sceglie con la sua libertà di non rispondere al tuo bisogno.
Quali sono le mie conclusioni? Impegnarsi è stato bello. Ricordarsi ogni giorno cosa ha valore per me, ancora di più. Ho capito che impegno è saper aspettare, è perseverare quando ciò che vorresti non arriva nel tempo che tu hai stabilito. Impegno è saper mollare la presa se capisci che così non funziona.
Ho preso consapevolezza che impegno e coraggio camminano a braccetto. Coraggio di lasciar andare ciò che deve andare e accogliere il nuovo che magari a lungo ho lasciato lì sull’uscio.
Per te cosa significa la parola impegno? Che risonanza ha nella tua vita? Qual è la tua personale storia d’amore o di odio con l’impegno?
Ti aspetto il prossimo mese con l’analisi della parola #forza.
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