22 Dic Grazie al 2016, comunque sia andato

Ti stai fustigando perché non hai raggiunto i traguardi che desideravi? Oppure stai cercando di recuperare gli ultimi mesi dell’anno lanciando i tuoi cv dalla finestra nel tentativo di ritrovare il tempo perduto? Per favore, rilassati.

Dicembre è un mese che si vive con emozioni contrastanti. Alcuni vivono con sollievo la fine dell’anno, ci si può riposare, si ha l’occasione di fare un bilancio e ripartire. Altri lo vivono con fatica, fanno bilanci devastanti ed elenchi di ciò che non ha funzionato, quasi odiano il Natale e vorrebbero risvegliarsi direttamente al 9 gennaio!

Se senti di appartenere alla seconda categoria, ti ri-consiglio uno strumento da utilizzare in queste ultime settimane di dicembre: la GRATITUDINE. Qualunque sia la delusione che tu abbia vissuto quest’anno, che dipenda da te o da altri, tieni a mente questa parola e cercala nelle tue giornate da oggi a fine anno. Se riesci a fare questo piccolo esercizio, ti prometto che ti liberarai della sensazione di fallimento che provi ora!

Rispondi a questa domanda:

DI CHE COSA SEI GIA’ GRATA? Dove il “già” ha un grande potere! Sì, perché nella tua vita c’è già una grande quantità di cose e persone di cui puoi gioire, da subito, da oggi. E’ solo che non sei abituata a prestarci attenzione! La gratitudine abbatte la tua paura perché quando sei più contenta riesci a costruire di più, riesci a perdonarti e a guardare avanti.

Quindi prendi carta e penna e butta giù la lista delle tue gratitudini. Oggi voglio condividere con te la mia lista. Non è esaustiva ma ci sono dentro tanti elementi che mi costituiscono. Spero possa esserti d’aiuto nello stilare la tua.

Sono grata di:

• Poter vedere le montagne innevate dalla mia finestra
• Essere cresciuta di fronte al mare
• Avere una bimba che non ho fatto io e che mi ama immensamente
• Avere un sorriso che mi aiuta a comunicare con le persone
• Non vederci bene, perché mi spinge sempre a cercare la luce
• I difetti, di cui mi vergogno, che mi hanno insegnato a stare in ascolto
• Le persone che decidono di lavorare con me e condividono la loro storia
• La Rete al femminile che mi ha permesso di credere che “insieme è meglio”
• Il divano di casa mia, spazio fisico di bei momenti con la famiglia e gli amici
• Un marito che, per mia fortuna, è molto diverso da me
• Avere avuto un papà che mi ha insegnato la lealtà e il coraggio
• Avere vissuto in ambienti rigidi che mi hanno insegnato il valore della libertà
• Essermi data l’opportunità di inseguire i miei sogni cambiando lavoro
• Avere due nipoti per cui darei la vita

Questo è un elenco parziale (se dovessi scriverti tutte le mie gratitudine staremo qui fino a Capodanno!) e nasconde anche i miei momenti bui e le difficoltà. Perché non esistono vite senza salite. Ma quando guardo con gratitudine a ciò che ho vissuto e che vivo ogni giorno posso portare a casa grandi strumenti per costruire il mio futuro felice.

Solo dopo aver ringraziato per ciò che già hai sarai pronta a lavorare sui tuoi obiettivi del 2017 andando a focalizzare cosa desideri. Finalmente lo farai con un senso di apertura, di voglia di ricominciare e di consapevolezza di essere parte di un abbraccio più grande di te.

Ed ora utilizza gli ultimi giorni di dicembre per fare due REGALI.

• Scegli tra la lista delle tue gratitudini una persona che si merita fortemente il tuo GRAZIE! E se lo merita adesso. Vai da lei e non sprecare l’opportunità di farle sapere che la ami.
• Fai un regalo a te stessa. Sì, perché anche se non sempre sei riuscita ci hai comunque provato. Fai sapere a te stessa che ti ami!

Ringraziati ogni giorno per i tentativi che porti avanti, per non esserti ancora arresa. E riparti da lì, proprio da quel punto di difficoltà che ti sta insegnando la resilienza.

La gratitudine ti aiuterà anche a capire quali cose della tua vita hanno la priorità sulle altre. Quando guardiamo il mondo con la lente della gratitudine, impariamo a smettere di lottare contro quello che non vogliamo, per fissarci più facilmente sulle nostre priorità. Smetterai di sprecare energie preziose, e imparerai a ricaricarti con gli apprezzamenti quotidiani che puoi fare e ricevere.

Se ti va, da oggi fino a fine anno, ogni giorno, appena apri gli occhi, scrivi su un foglio 3 cose per cui sei grata e alla sera, prima di andare a letto, fai un elenco delle cose belle accadute durante la giornata. E siccome sono una Coach,  scrivi come potrai migliorare ancora di più le cose belle la prossima volta che si verificheranno.

Ti focalizzerai su tutto ciò che hai e non più su ciò che è andato storto. Quel che manca sono certa che arriverà al momento giusto, quando sarai pronta a gestirlo.

Buon Natale! Ci si sente a gennaio!