12 Gen 5 consigli per sopravvivere al rientro al lavoro

Il rientro in ufficio dopo le vacanze di Natale è sempre un po’ complesso, ammettiamolo! Soprattutto se sei riuscita a staccare dalla routine del lavoro e a goderti la vita fuori.

Eppure voglio dirti che ciò che provi potrebbe giocare a tuo vantaggio e aiutarti a pianificare meglio questo 2017 appena iniziato.

Gennaio e settembre sono i mesi dell’anno nei quali riponiamo grandi speranze, voglia di ricominciare mista a paura di fallire. Da come riusciamo ad affrontare questi inizi dipende gran parte dei mesi successivi.

Probabilmente in questi giorni ti sorgeranno tante domande sul senso del tuo lavoro, su cosa vuoi veramente, su chi stai frequentando in ufficio, su come potresti gestire diversamente la mole di lavoro che sembra cascarti addosso.  E’ normale e, nel giro di qualche giorno, questa sensazione di “noncelafaròmaiasuperaregennaio” passerà, così come è venuta.

Tuttavia anche questo turbinio di emozioni ti sta comunicando qualcosa d’importante e se sei abbastanza sveglia ti consiglio di accoglierlo e farne buon uso perché può diventare una bella opportunità!

Ecco i miei consigli spassionati su come affrontare al meglio questo momento per poggiare su solide basi il tuo anno magico (perché il 2017 lo sarà, giusto?)

• Fissa micro-obiettivi: fai un’analisi  delle strategie che utilizzi sul lavoro, di come organizzi le tue giornate e prova a partire da piccole cose per superare il senso di sopraffazione che provi. Fissa i tuoi  micro-obiettivi per gennaio segnando in agenda quali sono le 2/3 cose importanti da portare a termine entro il 31. Il resto si vedrà. Ti darà subito la sensazione di essere padrona del tuo tempo e delle tue energie senza perderti nel marasma del lavoro arretrato e di quello nuovo da implementare.

Cosa faccio io: ho deciso che questo mese voglio occuparmi di tre cose: raccogliere tutti i documenti fiscali del 2016 da passare al commercialista, pianificare i post dei prossimi tre mesi del mio blog, chiudere il planning del 2017.

• Continua a divertirti, come hai fatto in vacanza! Quel bel clima natalizio fatto di giornate che ami, di relazioni che ti piacciono, di film, di libri, può essere portato nella tua quotidianità. Segna almeno una giornata (o alcune ore sparse qua e là) nel mese di gennaio che lasci spazio proprio al self-care: andare al cinema, fare i biscotti che ami, goderti un the, leggere la tua rivista preferita, acquistare un nuovo libro. Insomma, ricordati che tu non sei il lavoro che svolgi, sei anche altro! Farne memoria in gennaio significa acquisire quella bella abitudine di volersi bene tutto l’anno.

Cosa faccio io: ho messo in agenda un cinema con mio marito (da soli, evviva!), un pranzo con un’amica cara e un massaggio plantare.

• Riprendi una sana alimentazione. A me capita spesso dopo periodi di libertà di avere umore ballerino proprio a causa del disequilibrio degli elementi presenti nel mio corpo. Molto spesso basta qualche giorno “normale”, tanta acqua, un po’ di movimento per riportare l’umore al punto giusto per affrontare il nuovo anno. Provare per credere! Fallo per una settimana e vedrai già i risultati. Annota su un quaderno quanto l’alimentazione influisca sul tuo umore!

Cosa faccio io: ho ripreso la mia attività di jumping, bevo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno e per gennaio fioretto di non mangiare dolci (escluso per il compleanno dei 40 anni di mio marito!)

• Prefiggiti nuovi obiettivi: se sei consapevole che questo senso di disagio non è passeggero, stabilisci i tuoi obiettivi per il 2017 e inizia a mettere a calendario qualche azione pratica per raggiungerli. Vivrai subito la piacevole sensazione di essere già passata all’azione e non volere più subire ciò che non ti piace. Ad esempio potresti riordinare il tuo cv oppure scrivere una bella lettera di presentazione da inviare all’azienda dei tuoi sogni.

Cosa faccio io: sto stilando una lista di persone/aziende con cui mi piacerebbe collaborare quest’anno e ipotizzando cosa proporre loro.

• Decidi su cosa vuoi formarti quest’anno. Sul lavoro è fondamentale stare aggiornati, ampliare le competenze, migliorare il proprio valore di mercato. Che tu voglia restare dove sei o cambiare azienda metti a budget qual è la materia sulla quale vuoi migliorare nel 2017. Può essere una materia tecnica (imparare ad usare un nuovo programma) oppure qualcosa che riguarda la tua crescita personale (lavorare sulla tua autostima o sulla gestione del tempo). Coltivare la propria professionalità è il modo migliore per iniziare il nuovo anno.

Cosa faccio io: ho segnato sul mio quadernetto quali argomenti voglio approfondire quest’anno, in particolare la gestione delle emozioni e del cambiamento e ho stabilito come ci lavorerò. Nel mio caso partecipando ad un evento di Performance Strategies e studiando alcuni libri precisi a riguardo.

Ecco, questo è un modo semplice ed efficace per ripartire senza troppi drammi accogliendo ciò che stai provando in questi giorni e usandolo a tuo vantaggio per costruire un 2017 soddisfacente! Soprattutto imparerai a mettere sotto il tuo controllo alcuni obiettivi. Buon lavoro e se vuoi rendere più reale il tuo impegno condividi sui social ciò che vuoi fare da subito usando l’hashtag #bandoailamenti . Ci supporteremo a vicenda!