Il ruolo dei valori nel tuo sviluppo professionale

Abbiamo parlato di convinzioni . Oggi aggiungiamo un altro tassello: le nostre convinzioni sono strettamente legate ai nostri valori.

E’ attraverso i tuoi valori che costruisci la tua mappa del mondo e da essi derivano anche lo sviluppo delle tue capacità, i tuoi comportamenti e le applicazioni pratiche.

Se ad esempio io ho come valore l’apprendimento con molta probabilità sarò una brava formatrice o un bravo insegnante perché svilupperò capacità e strategie che vanno nella direzione di soddisfacimento di quel valore specifico. Sarò capace di apprendere e crederò fermamente che chi non si forma si ferma.

Allo stesso modo, quando non si conoscono bene i propri valori si potrebbe sperimentare un senso di frustrazione e delusione nel ricoprire determinate posizioni. Avevi mai pensato prima al collegamento fra valori e professione?

Incontro spesso persone che mi dicono di essere capaci e competenti nel loro lavoro ma di non trovare soddisfazione. Capita che non si siano fermati a riflettere su ciò che veramente conta per loro mettendolo in relazione con la loro professione. Ecco perché nei miei percorsi di coaching individuali prima di parlare di professione si fa l’estrazione dei valori attraverso esercizi di vario tipo.

Che caratteristiche hanno i tuoi valori?

  1. Non sono scritti nella pietra, cambiano, evolvono con te quindi se tu hai fatto delle scelte dieci anni fa tenendo conto di alcuni valori, oggi potrebbe accadere che tu abbia un’altra scala valoriale.
  2. I valori hanno un ordine di priorità per te e questo ti aiuta a decidere quando sei di fronte a situazioni complesse. Conoscere quale sia la cosa che più conta per te ti rende solida e capace di scelte consapevoli.
  3. I valori per servire al tuo scopo devono essere veramente tuoi e non di qualcun altro. Troppo spesso facciamo scelte dettate da valori altrui.
  4. I valori possono dipendere dalla cultura di appartenenza, dalla famiglia, dalla religione, dalla politica ecc. Diventane consapevole e decidi se e in che modo questo ti sta bene.
  5. Nel definire i tuoi valori non stai dando un giudizio morale sul mondo. Per un attimo sospendi il giudizio su te stessa e prova ad esprimere liberamente i tuoi reali pensieri.
  6. I valori sono personali. Non esistono scale universali. Esistono valori condivisi da gruppi di persone ma nessuno ci dice che siano più o meno importanti di quelli di altri gruppi sociali.
  7. Possiamo condividere lo stesso valore (ad. Esempio Libertà) ma ognuno di noi darà a quel valore un contenuto specifico e personale.

Quindi, vediamo di tirare fuori i tuoi valori. Rispondi a questa domanda:

Che cosa è importante per te nella vita di tutti i giorni? Prendi un foglio e scrivi.

Assicurati che sia un valore-fine e non un valore-mezzo. Il lavoro è un valore-mezzo. E’ un mezzo per raggiungere un traguardo valoriale. Quindi, se mi rispondi che il tuo valore è il lavoro, io ti chiederò: cosa vuoi raggiungere con il tuo lavoro? Crescita, realizzazione, appagamento ecc. Valore fine.

Questo esercizio puoi farlo sia per verificare i tuoi valori personali sia per quelli più prettamente professionali.

Le persone lavorano per motivazioni differenti. C’è chi pensa che la crescita sia tutto, c’è chi crede che la sicurezza economica sia l’unico valore, chi ancora pensa che il potere sia ciò che serve davvero sul lavoro.

Tu cosa credi? Ecco un elenco di valori professionali, nel caso non ti venissero in mente:

Possibilità di carriera- leadership- sicurezza- stima- socialità- utilità sociale- prestigio- crescita personale- relazione- varietà di mansioni- creatività- espressione di sé- equilibrio emotivo- autonomia- tranquillità ecc.

Dopo aver stilato il tuo elenco suddividili in

  1. Valori molto importanti
  2. Valori mediamente importanti
  3. Valori poco importanti

Tra quelli molto importanti dovrai definire una scaletta fino a sopraggiungere al primo più importante in assoluto.

Questo esercizio, all’apparenza banale, ti aiuterà a chiederti come mai fai alcune scelte anziché altre e come mai vai in crisi rispetto a certe scelte. Perché proprio non sopporti quel capo che non rispetta la tua autonomia? Perché te la prendi tanto perché  in ufficio non c’è collaborazione ma il tuo collega mantiene un atteggiamento zen invidiabile? Ecco, fruga nei tuoi valori e troverai interessanti risposte.

I tuoi valori, infatti, rappresentano ciò che tu credi buono e giusto per te stessa. Per questo sono una bussola. E da essi dipendono poi le regole che ti dai.

Vuoi definire le tue regole? Prendi il  valore più importante  in assoluto (quindi il primo della lista 1) e chiediti:

Che cosa deve accadere nel concreto perché io soddisfi quel valore specifico?

Ad esempio, supponiamo che il mio valore professionale sia la creatività. Che cosa deve accadere nel mio quotidiano perché io senta soddisfatta la mia esigenza di creatività? La mia risposta sarà diversa dalla tua, of course. In questo senso, ognuno ha le sue regole.

Io ad esempio potrei ritenere importante che:

  • Io possa sviluppare un progetto creativo all’anno.
  • Che non abbia troppi progetti da seguire perché la quantità influisce negativamente sulla creatività.
  • Che non faccia azioni troppo ripetitive e con troppi numeri.

Si tratta di esempi inventati ma mi serve per spiegarti quanto deve calarsi nel quotidiano il tuo valore. Altrimenti rimane astratto e poco utile a spingerti in avanti.

Ora fai il passo successivo:

  • Sei sicura di avere tu il controllo di questo valore o la sua realizzazione dipende da altri?

Se ho troppi progetti da seguire ma non posso diminuirne il numero potrei avere un problema da gestire…

  • Cosa posso fare per realizzare al meglio quel valore?

Nel nostro esempio, se mi rendo conto che ridurre i progetti dipende dal mio capo potrei ipotizzare una proposta da fargli che sia proficua per entrambi. Io rispetto il mio valore e lui ottiene un vantaggio.

Talvolta ci creiamo regole la cui realizzazione non dipende da noi oppure è talmente complessa da essere irrealizzabile. Se mi sento creativa ogni volta che qualcuno me lo dice.. rischio di rimanere emotivamente delusa. Devo cambiare le regole e renderle più flessibili.

Estrarre i propri valori e definire le proprie regole ti rende molto più respons-abile ossia abile a rispondere agli eventi che ti accadono, abile a trovare le tue risorse interne per raggiungere i tuoi obiettivi professionali con più eleganza e meno fatica. Che dici, li accendiamo?

Danila Saba
info@danilasaba.it

Aiuto le donne a raggiungere il benessere professionale che meritano attraverso scelte consapevoli, intenzionali. Supporto le aziende che vogliono raggiungere il benessere organizzativo e veicolare i cambiamenti mantenendo.

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