09 Mar 10+1 consigli per gestire al meglio i social network per trovare lavoro
Recenti ricerche raccontano che, in Italia, il 65% dei selezionatori considera l’impressione che si trasmette sui social network importante come quella che si percepisce di persona.
Non credo di avere confessato una grande verità eppure la maggior parte delle persone, in cerca di lavoro, non ne ha una corretta percezione.
Ci sono ancora, ad esempio, tante persone non iscritte a LinkedIn, altri che per principio non sono su Facebook, altri ancora che “tutto ma ti prego non farmi usare i social”. Avevo già parlato qui di quanto sia importante la tua job reputation. Non puoi più fare lo struzzo e nascondere la testa sotto la sabbia!
Non è mai semplice raccontarsi, lo so. E lo è ancora meno fare storytelling di ciò che sei. Gran parte del mio lavoro di Job Coach va a sostegno di questa fragilità. Te lo dico perché se proprio ti sembra di non farcela da sola esistono professionisti che possono aiutarti. Una cosa certa è che non si possono più portare avanti alcune obiezioni:
- Io non mi vanto! Sono gli altri che si devono accorgere di quanto io valga quindi non mi servono i social
- Non penso di avere grandi successi da raccontare quindi non mi servono i social. Uso solo la mail.
Se ci pensi bene, ti accorgerai che viviamo un pesante paradosso: per trovare lavoro con i social network è necessario rendersi visibili al meglio, ma ci si comporta in modo diametralmente opposto! Le aziende vogliono conoscere il tuo valore aggiunto e i successi personali, tu li nascondi per paura di apparire una che se la canta e se la suona? No buono.
Fatti un regalo: concediti di comunicare il meglio di te, concediti il permesso di mostrare la tua parte migliore! E smetti di pensare che non c’è niente da dire! Tu meriti il meglio.
Parti da questo piccolo elenco di consigli per trovare lavoro con l’uso dei social network:
- Verifica la coerenza della tua immagine. Le foto che utilizzi sono confacenti al tuo obiettivo professionale? Quali immagini vengono fuori su di te quando inserisci il tuo nome su Google? Assicurati che sia ciò che vorresti mostrare. Misura la tua identità visiva online.
- Imposta la privacy. Mi capita di controllare la privacy di Facebook con i miei clienti e il più delle volte mi si mostrano cose che voi umani non potete nemmeno immaginare… Usa la magica funzione di Facebook che ti consente di vedere il tuo profilo dall’esterno e valuta se ciò che hai deciso di mostrare al mondo è veramente coerente con la tua immagine professionale. Non credere che su Facebook tu possa essere libera. Ciò che scrivi resta. Assicurati che lo possano vedere le persone giuste. Cancellarsi da Facebook non è la soluzione.
- Cura i dettagli dei tuoi profili. Inserisci informazioni complete e funzionali al tuo obiettivo, usa le keyword. Solo così darai da subito l’idea di persona attenta al dettaglio e rispettosa del tempo altrui (soprattutto su LinkedIn, chi ti trova non passerà ore a ricostruire la tua storia). Inoltre sarai più visibile proprio agli occhi di chi ti interessa. Aggiungi competenze se ne maturi di nuove o se ci sono novità rilevanti.
- Scegli cosa pubblicare. Definisci una tua strategia partendo da una domanda chiave: a chi voglio parlare? Ai datori di lavoro? Ai competitors? Agli addetti ai lavori? Agli amici? La risposta a questa domanda ti aiuterà a definire cosa pubblicare e cosa condividere. Questo è un punto dolente. Ancora oggi quotidianamente trovo su LinkedIn stimati professionisti che non si rendono conto del linguaggio e delle posizioni rigide che assumono di fronte ad alcuni temi. Non sono sicura che vogliamo trasmettere proprio quella rigidità ma è ciò che di fatto ottengono. Tu fai diversamente!
- Partecipa a gruppi di discussione. Sembrerà banale ma iscriversi non basta. Se vuoi crearti una reputazione e farti notare è importante che tu dica la tua, in modo cortese ovviamente (vedi punto precedente). Se stai eccessivamente silente perdi tantissimo del potenziale dei social. Li utilizzerai per cercare informazioni ma non come strumento di networking (funzione per cui esistono!).
- Rispetta le regole interne. Accertati di conoscere bene la netiquette del social e rispettala. Usare il blog di LinkedIn per vendere il tuo prodotto assicurativo o il gruppo Facebook del Visual Storytelling per ammorbare con i link al tuo sito non è un buon modo di guadagnarsi visibilità. Apparirai solo più antipatica e fastidiosa, oltre che fuori luogo.
- Seleziona il tuo network: scegli chi vuoi che faccia parte del tuo network secondo criteri che ti siano utili. In base alle tue scelte ti verranno mostrati alcuni contenuti piuttosto che altri. Quindi se usi i social anche per aggiornarti e formarti, fai attenzione. Ma ogni tanto accetta anche persone fuori dal tuo solito giro (di pensieri e di amicizie). È un modo semplice per accedere ad aree d’interesse che diversamente non intercetteresti, magari perché lontani dalla tua routine.
- Sviluppa relazioni e non semplici contatti. Costruisci relazioni con persone che lavorano in settori di tuo interesse ma evita di spammare il tuo cv appena il malcapitato accetta di far parte della tua rete. Piuttosto seguilo, iscriviti alle pagine aziendali, stai in ascolto e sii pronta ad intervenire al momento opportuno. Avrai informazioni aggiornate e quando sarà il momento potrai contare su un contatto reale perché lo avrai costruito con pazienza
- Mantieni il giusto atteggiamento. Mostrati sempre una persona e una professionista attenta e disponibile. Sarai percepita come qualcuna dotata di intelligenza sociale ed emotiva di rilievo, dote oggi imprescindibile.
- Gestisci i social con criterio. Onde evitare di farti roteare gli occhi scorrendo deadline tutto il giorno, stabilisci il tempo e l’azione che vuoi svolgere. Ad esempio potresti dedicarti a Linkedin il lunedì per un’ora o due e a Facebook il martedì o mercoledì. Ma lasciati sempre tempo per uscire e andare a fare network off line partecipando a seminari, aperitivi e incontri di tuo interesse professionale. Social oriented sì, ma con moderazione.
Ecco, ora non puoi più rimandare! I tuoi profili social ti aspettano per aiutarti a trovare il tuo prossimo lavoro! E ricorda il consiglio dei consigli: inizia a costruire prima di averne bisogno. Non aspettare che le aziende manifestino il bisogno della tua figura. Gioca d’anticipo per rendere i tuoi profili interessanti e allargare il tuo network. Farai in modo di attrarre il lavoro anziché elemosinarlo!
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