21 Feb Aleksandra e il coraggio di immaginare alternative
Riprendo oggi una rubrica a cui tengo che racconta le storie delle persone che ho l’onore di accompagnare, di cosa ha scatenato l’esigenza di rivolgersi a me e dei cambiamenti che questo lavoro ha apportato alla loro vita professionale.
Aleksandra mi contatta per la prima volta perché il ruolo che ricopre in azienda inizia a starle stretto. Sente il bisogno di cambiare, di intraprendere strade nuove, di sfidare le sue certezze. Mi racconta di avere proprio bisogno di aria fresca. Prima però di fare il vero e proprio salto ha bisogno di fermarsi e fare il punto. Sa di valere ma non sa come “vendere” queste caratteristiche né come (e se) trasformarle in una nuova attività, chissà… magari in una azienda tutta sua.
“Mi serve una guida per aiutarmi a guardare quello che ho fatto da un altro punto di vista e capire su cosa sarebbe meglio puntare”.
Con questi presupposti inizia il lavoro fatto insieme. Ecco cosa racconta Aleksandra alla fine del suo percorso:
- Ciao, raccontaci di te! Chi sei e cosa fai nella vita
Mi chiamo Aleksandra Bobic, sono Serba e vivo in Italia da quasi 16 anni. Sono un’esperta di comunicazione strategica con un passato da giornalista e da responsabile comunicazione in un centro di ricerca internazionale. Da poco sono libera professionista e aiuto chi ha un’attività innovativa e sostenibile a creare, sviluppare o migliorare la comunicazione online e offline adeguandola ai propri valori e obiettivi di business. Il risultato sono le strategie di comunicazione su misura, efficienti, inclusive e coinvolgenti. Il nome della mia attività è La boutique della comunicazione – Soluzioni uniche ed eleganti per la tua comunicazione (output finale post percorso n.d.r.)
- Come hai saputo della mia esistenza? Come ci siamo conosciute?
Ci siamo conosciute più di un anno fa. Sai che non mi ricordo più come sono capitata sul tuo sito cercando sbocchi professionali alternativi e risposte a un disagio profondo che sentivo sul posto di lavoro. E siccome sono una secchiona volevo avere tutte le carte in regole per iniziare la ricerca nel modo giusto: aggiornare il mio CV e capire in che direzione muovermi. Dopo 13 anni di lavoro da dipendente non era per niente facile orientarsi.
- Qual era la tua esigenza di partenza? Di cosa avevi maggiormente bisogno? Per quale motivo ti sei rivolta a me?
Volevo fare il bilancio delle competenze e sistemare il mio CV. Il mio desiderio “proibito” era avviare una mia attività, ma avevo paura anche solo del pensiero. Mi sembrava una cosa troppo difficile, non sapevo nemmeno da che parte iniziare, come muovermi, cosa fare… Infatti, non credo nemmeno di averti “confessato” questo desiderio in occasione del nostro primo incontro su Skype.
- Cos’è cambiato per durante il percorso? Quali illuminazioni ti sono arrivate? Cosa hai capito? Cosa hai messo in atto?
Dopo i primi due incontri, credo, mi permisi di esplorare la strada dell’attività in proprio. Mi ricordo di averlo fatto per gioco ma il richiamo della libertà e della sfida erano così dolci e forti che dopo pochi incontri penso di essere diventata inarrestabile. La paura ogni tanto mi bloccava così il mio mantra era diventato: “vediamo dove mi porta questa strada, tanto non devo mica andare fino in fondo”.
- Qual è il risultato che hai raggiunto?
Il traguardo più importante che ho raggiunto durante il percorso era proprio questo: trovare il coraggio e la forza di cambiare, credere nelle mie capacità e nel mio valore, mettermi in gioco e rischiare. Tutto quello che è venuto dopo: concepire e realizzare il mio sogno è stato possibile grazie a quella iniziale spinta. Ero davvero spaesata e confusa, dubitavo di me e delle mie capacità.
- Dicci la verità: è stato facile? Quali risorse hai dovuto mettere in campo?
Durante il percorso la cosa più difficile era concedersi il “lusso” di esplorare una strada invitante, ma che non avrei mai pensato di percorrere. Ci vuole coraggio e la tua guida è stata preziosa! Dopo il percorso, sono stata guidata dall’entusiasmo e dall’amore per la libertà e per le sfide. Dubitavo ogni giorno di poter farcela e mi capita ancora oggi. Lasciare un posto sicuro e un lavoro tutto sommato bello anche se in un contesto non più stimolante, per una donna, immigrata, che ha superato i 40, in un momento storico come questo non è facile e può sembrare anche ingrato, ma sentivo di dover seguire il mio istinto che era impossibile ignorare o zittire.
- Se dovessi dire qual è il valore aggiunto di un percorso di job coaching, cosa diresti?
La tua competenza, empatia e entusiasmo sono stati alleati preziosi all’inizio di questo cammino. Hai visto che ero capace di una cosa che mi sembrava più grande di me. Ho apprezzato il tuo incoraggiamento e le indicazioni concrete sulle risorse da utilizzare. Il fatto che sei una donna, che è riuscita a reinventarsi era un’ispirazione.
- Dove possiamo conoscere meglio la tua storia? (Linkedin, pagina professionale, sito)
Da poche settimane è online il mio sito: www.aleksandrabobic.com. Li potete trovare la mia storia e tutto sulla mia attuale attività.
Quale lezione possiamo trarre dalla storia di Aleksandra?
- Ci vuole un grande coraggio per affrontare la vita. E ce ne vuole ancora di più per concedersi l’opportunità di sondare ipotesi nuove e “spaventose”.
- Il primo ostacolo alla nostra realizzazione siamo proprio noi stesse che abbiamo perso fiducia nelle nostre risorse. Eppure la maggior parte di esse sono già dentro di noi che aspettano solo di manifestarsi fuori!
- È possibile reinventarsi a 40 anni se sei davvero determinata. La prima alleata di cui hai bisogno sei proprio tu. Continua a cercarti fino a che non ti ritrovi!
giusy
Posted at 15:37h, 25 FebbraioCredo fortemente che per poter realizzare i nostri sogni sia importante prima di tutto credere nelle proprie capacità. Superato l’ostacolo della paura tutto ciò che desideri arriverà. Brava Danila!!
Danila Saba
Posted at 12:29h, 02 MarzoHai proprio ragione Giusy! Credere in se stesse è il passo più importante. Se non per prime non crediamo al nostro potere chi altro lo farà?
Aleksandra Bobic
Posted at 11:48h, 02 MarzoTra pochi giorni festeggerò un anno della mia attività in proprio. Questo articolo mi ricorda da dove sono partita e chi mi ha aiutato a trovare questa strada. Ora mi permetto di sognare sempre più in grande. Mi sa che abbiamo creato un mostro 😉 È bello quando smettiamo di ostacolare i nostri sogni. Grazie, Danila!
Danila Saba
Posted at 12:28h, 02 MarzoGrazie Aleksandra! E scusa se ci ho messo così tanto a pubblicare la tua storia! Aleksandra è stata bravissima e ha risposto subito alla mia intervista ma poi il blog è stato fermo a lungo e quindi questa stupenda storia viene fuori solo ora! Da un certo punto di vista è positivo perché a distanza di un anno sei ancora più inarrestabile! Prenditi tutto ciò che meriti!