colloquio di lavoro telefonico

Sei consigli pratici per un brillante colloquio di lavoro telefonico

Hai mai pensato che la tua opportunità di ottenere un colloquio di lavoro si gioca nella prima telefonata di contatto?

Sì, proprio quella telefonata all’apparenza banale in cui ti chiamano per dirti che hanno visionato il tuo curriculum e che vorrebbero incontrarti per un approfondimento.

Per anni ho fatto telefonate di questo tipo e ti posso assicurare che ero in grado di capire non solo se la persona con cui avevo parlato fosse all’altezza di ciò che dichiarava sul curriculum ma anche se si sarebbe presentata all’appuntamento e quali criticità avrebbe sollevato rispetto alla posizione offerta.

Fattene una ragione: il colloquio telefonico è spesso il primo filtro da parte delle aziende e, nonostante ciò, in tanti pensano sia poco importante e rimandano la propria presentazione al colloquio face to face. Grave errore!

Se fai troppi errori in quel primo contatto con molta probabilità la selezione si fermerà lì o, nella migliore delle ipotesi, sarai convocata a colloquio, ma partirai già in salita dovendo rattoppare eventuali strappi.

Potresti pensare che, in fondo, il fatto che non ci vedano possa solo avvantaggiarci, magari siamo anche un po’ timide. In realtà la telefonata è molto più complicata da gestire rispetto ad altre forme di comunicazione. Ecco alcuni punti da tenere sotto controllo:

 

1)    Gestisci le INTERFERENZE: ad esempio non rispondere mentre stai guidando, mentre sei nel bel mezzo del mercato rionale o mentre fai il bagnetto al tuo bimbo. Appariresti subito distratta e non sempre chi sta dall’altra parte capirà che c’è un’interferenza oggettiva (cioè non dipendente direttamente da te). Potrebbe pensare che tu non sia interessata all’offerta o abbastanza motivata al tipo di posizione.

Quindi evita rumori molesti, e se non ti è possibile, non avere timore a spiegare all’interlocutore dove ti trovi e chiedi il rinvio del colloquio ad un momento di maggiore calma. Sarà apprezzato e ti farà apparire subito molto seria e professionale.

 

2)    Gestisci la tua VOCE: nella telefonata non c’è alcun contatto visivo e questo è senza dubbio una mancanza comunicativa. Quindi dovrai riuscire a controllare la voce con il massimo dell’impegno. Ad esempio stare in piedi mentre parli ti farà apparire più dinamica e coinvolta. Questo perché permette una buona respirazione, diminuisce la tensione e dà più controllo della situazione. Cerca di trasmettere entusiasmo e fiducia in te stessa. I selezionatori vogliono sentire una voce forte e positiva appena rispondi al telefono. Una voce sfiduciata e fievole ha per loro la stessa valenza di una mano moscia in fase di presentazione! Ti sembrerà banale, ma può servire anche schiarirsi la voce prima di dire “Pronto?” per evitare di tossicchiare nell’orecchio dell’interlocutore per via della tensione.

 

3)    Gestisci le tue PAROLE: parla in modo chiaro e distinto, con tono sicuro ed evita silenzi imbarazzanti e tentennamenti. Di solito per telefono si cerca di verificare la presenza di alcuni criteri di base e il colloquio verte sempre sugli stessi contenuti. Ti può essere utile prepararti a rispondere a domande frequenti quali

  1. Mi parli di lei
  2. Perché vuole lasciare il suo attuale lavoro?
  3. Che tipo di posizione lavorativa sta cercando e perché?

 

4)    Gestisci il tuo SORRISO. Se sorridi mentre parli, dall’altra parte del filo viene percepito e segna un grande vantaggio a tuo favore! Il sorriso deve essere misurato e, come è ovvio, adatto al momento. Meglio non sembrare troppo seri (trasmette una sensazione di arroganza) o troppo timidi (quasi un disinteresse). Le qualità le hai ed è il momento adatto per mostrare la propria personalità. Se sorridi e dimostri simpatia (senza essere eccessiva), suggerisci al tuo interlocutore che sarà piacevole un giorno lavorare insieme.

 

5)    Gestisci la tua ATTENZIONE: non cascare dal pero! E questo lo puoi fare se hai seguito il consiglio n. 8 del mio articolo precedente, ossia se hai segnato in precedenza a quali offerte ti sei candidata. Per cui sai con chi stai parlando senza che sia il selezionatore a doverti ricordare a quale annuncio hai risposto!

 

6)    Gestisci eventuali APPUNTI: tieni carta e penna a portata di mano, per poter appuntare i riferimenti di un appuntamento o gli argomenti trattati durante la telefonata (che potrebbero essere riproposti in un secondo colloquio). Ti sembrerà banale, ma ci sono persone che riescono persino a sbagliare indirizzo e presentarsi in luoghi inesistenti, te lo dico per esperienza! Se non hai sentito bene i riferimenti, non avere timore a domandare di ripetere: è sempre segno d’intelligenza ed organizzazione.

Sappi che comunque non esiste una regola universalmente applicabile per affrontare al top un colloquio di lavoro telefonico, ma questi accorgimenti possono aiutarti a dare un’immagine positiva di te e a proseguire nell’iter di selezione.

 

Ricordati di essere sempre cortese e sorridente nel chiudere la telefonata, ringraziando per l’attenzione che ti è stata prestata e ribadendo l’interesse per l’opportunità offerta. Una delle doti che oggi spesso viene a mancare è proprio una sana e buona educazione. E ti assicuro che quando questa dote è presente si nota subito e costituisce un valore aggiunto notevole.

Hai sostenuto colloqui di lavoro al telefono? Come sono andati?

Danila Saba
info@danilasaba.it

Aiuto le donne a raggiungere il benessere professionale che meritano attraverso scelte consapevoli, intenzionali. Supporto le aziende che vogliono raggiungere il benessere organizzativo e veicolare i cambiamenti mantenendo.

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