ansia da rientro

Strategie per sconfiggere l’ansia da rientro

Questo settembre inizia per me con una grandissima voglia di fare, di costruire, di incontrare le persone, di crescere, di pormi nuovi obiettivi. E mi piacerebbe che anche per te fosse così! Lo so, stai pensando che c’è poco da stare allegri con questa crisi, la disoccupazione in continua crescita, la caduta dei valori, la chiusura delle aziende, il tuo gatto che non sta bene, tua madre che ti stressa e via dicendo.

Non posso darti completamente torto perché le difficoltà nel nostro Paese ci sono. Eppure sono anche profondamente convinta che ci siano ampi margini di miglioramento e che tanto dipenda da COME guardi la realtà, da quale punto osservi il mondo, quale energia scegli di utilizzare nella tua vita quotidiana. Cosa ti guida? Perché è vero, il bicchiere può essere sempre mezzo pieno o mezzo vuoto. E come esso sia dipende da te. E farà la differenza in questo tuo rientro alla quotidianità lavorativa! Farà la differenza fra lo svegliarti con uno stress incontrollabile che ti sfugge di mano oppure affrontare le tue giornate con una sana paura del futuro che migliora le tue performance.

Magari non sei soddisfatta di qualcosa sul lavoro, forse sei stufa di quel clima aziendale cosi pesante. E quindi? Hai intenzione di subirlo in eterno o pensi di poter attuare almeno una piccolissima strategia per migliorare la situazione? Sei tu che scegli se crogiolarti nei dati negativi che la TV ci propone (e ci impone) oppure partire da un punto di vista differente: apri gli occhi e guardati intorno con onestà! Vedrai che in mezzo ad aziende che chiudono ce ne sono tante che nascono. Vedrai che oltre alle persone senza lavoro ce ne sono anche tante che lo hanno appena trovato (incredibile! Eppure c’è crisi!), vedrai donne che si danno da fare per tirare su un’attività della statura dei loro sogni.

Certo non è semplice ed io stessa non sono esente dagli scivoloni nella pozzanghera del “non ce la farò mai” e del “sì, va beh… ma in vacanza era diverso!”.

Quindi cerco di darmi delle “dritte” per affrontare al meglio questa ripresa. Le condivido con te e spero possano esserti d’aiuto:

  1. Non essere intransigente con te stessa: “Ok, tutto chiaro! Da domani stravolgo tutto”. E’ completamente inutile porsi assurdi obiettivi che non raggiungerebbe nemmeno il numero uno al mondo dello sport più estremo. Piuttosto ho deciso di scindere il mio obiettivo principale in tanti più piccoli raggiungibili agevolmente (se mi impegno!), che siano ben formati e che passo dopo passo mi avvicineranno a quelli più grandi consentendomi di guadagnarne anche in autostima. Creerò un dolce circolo virtuoso.
  2. Non nascondere la testa sotto la sabbia. Se ritengo che ci siano degli aspetti della mia vita su cui è necessario metter mano, non serve continuare a nascondersi dietro un dito perché ciò che è irrisolto in noi ritorna, prepotente, quando meno ce lo aspettiamo. E’ meglio decidere di affrontarli ora complice l’energia e la progettualità creata dalle vacanze!
  3. No panic! Concediti delle pause anche se la vacanza è finita. La fretta non ha mai aiutato nessuno ed è il modo peggiore per presentarsi in maniera approssimativa al mondo. Se senti che sta per aggredirti l’ansia respira profondamente e fai qualcosa che ti fa stare bene. Può essere una corsa nel parco, una passeggiata con il tuo cane, la lettura di un libro, l’ascolto di una canzone che ami. Crea la tua ancora, quell’azione che, all’occorrenza, è capace di riportare il tuo stress sotto i livelli di guardia.
  4. Pianifica le tue giornate lavorative. Molto spesso l’ansia da rientro è data dalla mancanza di preparazione nell’affrontare ciò che sarà, come se gli eventi ci cadessero addosso. Se ti organizzi l’agenda sarai automaticamente più serena e pronta ad affrontare anche eventuali imprevisti.
  5. Frequenta persone positive. Questo è ormai assodato da studi su studi: chi va con lo zoppo impara a zoppicare. Quindi cerca di scegliere lo zoppo giusto! Quello che nonostante il suo handicap continua a lottare, a credere nel futuro, a gioire delle piccole cose, ad inseguire la sua felicità e trasmette energia già solo nello starci accanto!
  6. SORRIDI! Questo è il consiglio che mi do ogni giorno, a settembre, a Natale, a febbraio, quando piove e quando c’è il sole. Sorridi. Apre il tuo cuore e quello di chi ti guarda e porta verso di te tanta positività.

E tu QUALE RISORSA ti sei portata dietro al rientro dalle vacanze e che ti aiuterà ad affrontare i prossimi mesi?

Danila Saba
info@danilasaba.it

Aiuto le donne a raggiungere il benessere professionale che meritano attraverso scelte consapevoli, intenzionali. Supporto le aziende che vogliono raggiungere il benessere organizzativo e veicolare i cambiamenti mantenendo.

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