Come cercare lavoro senza incappare nell’esaurimento

Gennaio è uno dei mesi in cui le persone, anche quelle più demotivate, riprendono a cercare lavoro. Anno nuovo, vita nuova, si grida a gran voce! La ricerca attiva del lavoro richiede grande impegno in termini di TEMPO da dedicare e di ENERGIA (sia fisica che mentale) da mettere in campo. Proprio per questo motivo questi due fattori vanno tenuti sotto controllo e gestiti in maniera efficace.

La parola d’ordine è organizzazione: del tuo tempo, del tuo spazio e delle tue aspettative riguardo il lavoro che vai cercando. Chi ha già un lavoro solitamente mi dice “Non trovo il tempo”. Chi non lo ha mi dice “passo tutto il mio tempo al pc ad inviare cv”.

La gestione del tempo diventa quindi fattore fondamentale in entrambi i casi.

  • Se hai già un lavoro e vuoi cambiarlo la primissima risorsa che dovrai trovare sarà proprio il tempo! Inutile dire che se non riesci purtroppo resterai dove sei. A meno che tu non abbia un super profilo per cui ti cercano gli agenti segreti della CIA senza che tu muova un dito! Fatti salvi questi rari casi, sarà necessario individuare una finestra temporale da dedicare alla nuova ricerca.
  • Se non hai un lavoro non esagerare: nonostante tu abbia tanto tempo a disposizione non dedicare tutta la tua giornata alla ricerca. Otterrai poco o niente. Il punto non è la quantità, ma la qualità della tua ricerca.

Va detto che la percezione del tempo è relativa. Quindi, sarà necessario che tu trovi il tuo personale equilibrio. Tuttavia nella tua ricerca di equilibrio tieni conto che vale sempre la regola dell’80/20, il famoso principio di Pareto. Ricordi?  L’’80% di ciò che si ottiene è dovuto soltanto al 20% di ciò che si fa.

  • Se hai già un lavoro smetti di raccontarti la scusa del tempo in quanto potrebbe bastartene poco e ben mirato per ottenere grandi risultati. Ti servirà ritagliarti un esiguo spazio di tempo per iniziare a porre le basi dei tuoi futuri successi professionali. Purché quel poco sia ben strutturato e centrato (leggi: devi avere le idee chiare!)
  • Se non hai un lavoro significa che non serve dedicare alla ricerca 12 ore al giorno perché tu otterrai il massimo ottenibile dal tuo operato in molte meno ore! Se passi la tua giornata al pc e ti concentri su fattori QUANTITATIVI (devo inviare 30 cv al giorno!) purtroppo rischi di perdere in qualità. Dopo due/tre ore che sei al pc la tua mente inizierà a vagare, a fuggire la frustrazione e la tua produttività e concentrazione calerà in picchiata.

Al di là del fattore tempo, ci sono altre strategie che possono supportarti nel tuo progetto e che ti aiutano a mantenere un buon livello di ENERGIA.

  • Prendi in mano la tua situazione: se hai un problema devi prendere la decisione di volerlo risolvere. Questo è il primo passo per passare poi all’azione e regalarti una energia positiva. Senza questa presa di coscienza i tuoi tentativi di ricerca potrebbero essere casuali e non portare alcun risultato se non una maggiore frustrazione. Fai un bilancio delle tue competenze e definisci con esattezza dove vuoi andare a parare e per quale motivo.
  • Crea una bella routine organizzando il tuo spazio: una scrivania ordinata, con gli oggetti che ami, un bel quaderno nel quale scrivere i tuoi appunti e i dati che raccogli, una finestra che faccia entrare tanta luce. Cerca un posto della tua casa in cui sei a tuo agio, che ti faccia sentire serena e rilassata quanto basta. Se crei un ambiente confortevole sarà più facile per te tornarci periodicamente e continuare il lavoro che hai lasciato in sospeso in precedenza.
  • Definisci una quantità di tempo da dedicare alla ricerca in base al tua disponibilità. Non esagerare ma se fissi un orario sii fedele ad esso. Segnalo nella tua agenda e rispettalo. Ti aiuterà a rafforzare la tua autostima e a sentirti attiva e parte della soluzione. Se capitasse che tu non riesca a rispettarlo non ti crucciare ma chiediti comunque il motivo.
  • Colloca i compiti più spiacevoli all’inizio della giornata. Ad esempio se hai in mente di chiamare quel contatto e ti risulta difficile fare la telefonata, non aspettare le 7 di sera perché con molta probabilità non la farai. Se ci sono dei compiti che tendiamo a rimandare conviene portarli a termine subito di modo da non trascinarseli tutto il giorno senza risolverli. Questo piccolo trucchetto ti aiuterà ad abbattere quella preoccupazione che coglie quando ci sentiamo in difetto e che finisce per influenzare la giornata. Con questa piccola strategia a fine giornata avrai la sensazione (e la certezza) di aver spuntato un importante compito dalla tua to do list.
  • Archivia le informazioni che raccogli: tieni traccia di ciò che fai, delle persone a cui invii il curriculum, dei contatti che trovi e coltivi. Ricorda di segnare le date in cui avvengono le tue azioni perché ti servirà per controllare l’andamento della tua ricerca. Fai in modo di sapere in qualunque momento cosa hai spedito, quando e a chi.
  • Dormi! Non è vero che chi dorme non piglia pesci. Stare svegli alle 3 del mattino a guardare annunci non ti renderà una persona migliore. Sarai solo più stanca e tenderei a percepirti infelice. Quindi ricorda di dormire le ore di cui necessiti per affrontare al meglio il tuo progetto!
  • Condividi i tuoi progetti con qualcuno: avere un amico, un parente, un coach con cui condividere il tuo progetto ti aiuterà a non chiuderti nella solitudine e a ritarare gli obiettivi se vedi che non li stai raggiungendo. Il fatto di parlarne con qualcuno che ti punzecchia se batti la fiacca potrebbe servirti a stare focalizzata più a lungo.
  • Coltivati sempre. Al di là della ricerca del lavoro ricorda che per stare bene hai bisogno di svolgere anche attività che esulano la tua ricerca. Quindi metti in agenda appuntamenti piacevoli con le attività che ami, che ti rilassano e ti fanno sentire completa. Non ci rinunciare solo perché stai attraversando un momento difficile. Anzi, vedrai che durante quelle attività avrai anche qualche spunto interessante utile per trovare il tuo lavoro.

Per quanto la ricerca del lavoro sia un lavoro ricorda che il lavoro può essere piacevole. Non dobbiamo immolarci! Ora hai degli spunti per non esaurirti prima del tempo. Arrivare al tanto agognato colloquio con un’ansia ingestibile non avrebbe alcun senso. Tu puoi fare la differenza e raggiungere il tuo obiettivo. Hai tutto il 2018 davanti ad aspettarti.

Danila Saba
info@danilasaba.it

Aiuto le donne a raggiungere il benessere professionale che meritano attraverso scelte consapevoli, intenzionali. Supporto le aziende che vogliono raggiungere il benessere organizzativo e veicolare i cambiamenti mantenendo.

No Comments

Post A Comment