15 Set Linkedin non è (solo) il tuo cv, è il tuo Professional Branding

Sei anche tu fra le persone che ritengono che LinkedIn sia una fotocopia del tuo cv? Allora questo articolo fa per te!

Ti spiego perché non è così e come puoi fare per sfruttare al meglio le potenzialità di questo social network.

LinkedIn nasce nel lontano 2002 come strumento di recruiting. Serviva per caricare i dati professionali ed essere intercettati da Selezionatori ed Head Hunter. Negli anni è evoluto tantissimo ampliando il suo business model. E’ ancora uno spazio di ricerca dei talenti e di pubblicazione di offerte di lavoro (i selezionatori possono accedere addirittura ad una piattaforma riservata!) Per tante persone però resta solo il social dove “carico il mio cv” e spero che qualcuno, clemente, mi chiami. Sappi però che se lo usi semplicemente come contenitore della cronologia della tua storia, non stai sfruttando al meglio le sue potenzialità.

LinkedIn oggi è diventato un potente strumento di network e ti aiuta a costruire la tua credibilità, la tua identità professionale e il tuo brand. Questo è un concetto molto importante. Se vuoi cambiare lavoro devi entrare nell’ottica che tu SEI UN BRAND. Conoscerti e capire quale sia questo brand ti servirà per promuoverti al mondo.

Ho incontrato tante persone che dopo anni nella stessa azienda si sono viste messe alla porta e hanno patito le pene dell’inferno. Questo perché spesso ci identifichiamo eccessivamente con il ruolo che ricopriamo in azienda. Ma noi siamo molto di più! Se impari a lavorare sul tuo brand, a capire quale è il tuo valore aggiunto automaticamente ti sleghi dalla contingenza. Paradossalmente non hai più bisogno dell’azienda! E se il posto dove lavori non ti piace più o decide che tu sei di troppo, riesci a guardarti intorno con sicurezza.

Quindi LinkedIn è proprio lo spazio dove puoi iniziare a comunicare il tu Professional Branding! Da dove partire per sviluppare questo concetto? Tre punti essenziali:

1. Definisci l’obiettivo. Cosa vuoi ottenere con LinkedIn: perché hai deciso di iscriverti? Vuoi ottenere informazioni utili? Vuoi ampliare i tuoi contatti per proporti alle aziende? Vuoi costruire o migliorare la tua Job Reputation? Insomma, devi decidere perché sei lì! E soprattutto a chi ti rivolgi? Vuoi parlare con gli addetti ai lavori come te? Oppure vuoi intercettare potenziali datori di lavoro? La risposta a queste domande definirà la tua strategia e il linguaggio che userai per comunicarti.
2. Definisci la tua professione. Che titolo ti dai? Chi sei oggi? Cosa scrivi subito sotto il tuo nome? Ricorda che quel dato è quello che viene letto per primo. Anche quando richiedi il contatto. Quindi, pensa molto bene a come vuoi essere percepita quando le persone entrano in contatto con te. Ricordati che non ha senso scrivere stringhe come “in attesa di occupazione” o “in mobilità” perché tu non sei quella roba lì. Tu sei una professionista con un nome ben preciso. Sceglilo e dichiaralo!
3. Scrivi il tuo Summary. E che sia accattivante! Cosa è? E’ quello spazio di presentazione che puoi inserire in alto in apertura, prima delle esperienze professionali. Io te lo dico: è uno dei punti più letti del tuo profilo! E’ lo spazio dove tu racconti quale sia il tuo valore aggiunto, cosa ti caratterizza e distingue dagli altri. Quindi non scriverai solo il riassunto sterile delle tue esperienze ma dovrai sforzarti di pensare qualcosa che mi racconti anche i tuoi valori, ciò in cui credi e magari qualche accenno a qualcosa che non riguardi strettamente il campo professionale. Vuoi qualche spunto? Guarda qui, qui e qui

Questi sono i primi passi importanti che puoi muovere in LinkedIn per costruire il tuo Professional Branding. Ma ti avviso, ci vuole pazienza. LinkedIn è un social “lento” quindi non ti aspettare che ti basti inserire questi contenuti per ottenere risultati strabilianti ed immediati. Si può fare molto di più e te ne parlerò nei prossimi post (oppure dal vivo nel mio corso in aula).

Se avrai la pazienza di curare LinkedIn come fosse un seme piantato nella terra, otterrai ottimi risultati!

Se te li sei persa puoi anche rileggere i miei post precedenti qui e qui